Le spese di giustizia, ex D.P.R. 30 maggio 2002 n.115, sono relative a:
- le intercettazioni ambientali e telefoniche,
- le consulenze, le perizie,
- le custodie dei beni sequestrati,
- i compensi agli avvocati per il patrocinio a spese dello Stato,
- le testimonianze,
- le indennità ai giudici popolari che siedono in Corte d’assise.
Le spese di giustizia del processo civile e penale, come previsto dall’art. 185 del D.P.R. 115/2002, sono gestite attraverso aperture di credito a favore dei funzionari delegati e sono disposte più volte nel corso dell’anno con decreto dirigenziale della direzione della giustizia civile.
Qui di seguito sono pubblicati, con riferimento ai singoli distretti giudiziari e alla Direzione nazionale antimafia, gli ordini di accreditamento disposti sul capitolo 1360, relativo alle spese di giustizia, sulcapitolo 1362, relativo ai compensi della magistratura onoraria.