NON COMMETTERE ERRORI!
Ottenere il risultato. Questo è quello che conta.
E l’obiettivo iniziale di coloro che subiscono un’ingiustizia o devono comunque fronteggiare un’offensiva processuale è munirsi di una difesa.
A questo problema soccorre la nostra Carta Costituzionale prevedendo all’art. 24 la tutela del diritto di difesa e la garanzia dell’accesso al medesimo anche ai non abbienti.
Questo perchè anche i non avvezzi ai lavori possono comprendere che per difendersi alla pari con chi è assistito da un professionista agguerrito ci vuole un professionista altrettanto capace e motivato.
Per motivare il tuo professionista serve chiaramente la possibilità di pagarlo e, per chi non ha i mezzi propri, tutti gli ordinamenti europei prevedono il sostentamento dell’avvocato del non abbiente ponendolo a carico dello Stato.
È quindi fondamentale poter accedere a quello che tecnicamente è definito “Patrocinio a Spese dello Stato” e per le vie brevi chiamiamo Gratuito Patrocinio.
Per poter fruire di questo istituto è perciò necessario ottenerne l’ammissione attraverso l’inoltro di apposita domanda al soggetto destinatario competente (varia a seconda che il processo sia civile o penale).
In questo blog puoi trovare il modello di istanza di ammissione al gratuito patrocinio da noi predisposta per il processo civile e quella generica che vale anche per il processo penale.
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